Non esiste storia che non può essere raccontata, non esiste voce che non può raccontarla
L'Associazione Culturale Gli ARTE-NATI nasce con l'obiettivo di promuovere la "cultura del teatro" tra il pubblico dei giovanissimi alunni della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria. Grazie alla pluriennale esperienza artistica e didattica di attori professionisti ed imprenditori del settore, riusciamo a raggiungere un elevato standard qualitativo sia nell'insegnamento della tecnica teatrale sia nell'improvvisazione.
Il laboratorio proposto prevede: un primo incontro con gli insegnanti coinvolti nel progetto per effettuare un'analisi dei bisogni, per decidere il numero degli incontri da svolgere e per definire anche il numero dei corsi da attivare; laboratorio con gli alunni come sopra indicato; supporto e consulenza; saggio finale o lezione.
Promuovere lo sviluppo e la consapevolezza dell'io, dell'autostima e dell'autonomia; fare emergere la consapevolezza dell'unità corpo/mente; promuovere le capacità espressive e la creatività; favorire momenti di aggregazione, relazione umana e confronto; favorire percorsi per il recupero del disagio e dell'insuccesso; aumentare il rendimento scolastico, la disciplina, l'attenzione, la partecipazione.
Promuovere attività espressive e creative all'interno della scuola può essere di notevole sostegno al processo di crescita dei ragazzi. L'attività teatrale favorisce la conoscenza di sé e dell'altro attraverso il linguaggio del corpo, e la sperimentazione della propria creatività e affettività, riconoscendo le affinità e le diversità sociali e culturali, usando come tramite la sfera emozionale. Riconoscere ed accettare le diversità proprie ed altrui significa togliere linfa vitale alla nascita e alla pratica del bullismo! Lo sviluppo delle potenzialità espressive e creative dell'individuo permette di entrare in contatto con quelle "parti di sé" che, per inibizioni personali, sociali o culturali, spesso vengono fatte tacere e che possono, invece, essere riscoperte come importanti risorse. Inoltre, il lavoro teatrale è di stimolo alla socializzazione ed alla capacità di lavorare insieme, attraverso la progettazione di un obiettivo comune, quale può essere la messa in scena di uno spettacolo. Promuovere il teatro non è un'operazione anacronistica, ma è un progetto innovativo di recupero e di sviluppo delle potenzialità delle persone, singole o in gruppo, ed è uno stimolo delle capacità creative e logico-linguistiche fondamentali per favorire l'armonia "corpo-pensiero-parola" dei bambini e dei ragazzi. Partendo da questa considerazione, si vuole utilizzare l'animazione teatrale come efficace strumento per favorire un armonico sviluppo della personalità in formazione. L'attività teatrale, infatti, stimola e richiede un coinvolgimento cognitivo (fornisce informazioni e potenzia capacità e abilità) e un coinvolgimento affettivo (si condividono valori, si evidenziano attitudini, si esprimono emozioni e si superano disagi). Il percorso di crescita che ne deriva permette di conoscersi e di effettuare scelte consapevoli in autonomia ed autostima. L'animazione teatrale è, inoltre, accattivante per i ragazzi e avvincente per gli insegnanti coinvolti, in quanto attiva codici comunicativi più ampi rispetto a quelli di solito in uso in ambito scolastico. Il laboratorio è affidato ad uno o due operatori per classe, svolto durante l'orario scolastico o, a discrezione delle esigenze dell'istituto, anche come attività di post-scuola ed è fruibile dagli alunni della scuola dell'infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, secondo metodologie e strumenti calibrati all'età e alle esigenze del bambino. Oltre al laboratorio, la nostra associazione propone spettacoli dal vivo, incontri con attori/autori, rassegne, al fine di far conoscere l'importanza del teatro come elemento fondante della cultura.
Il progetto prevede lo sviluppo dei seguenti contenuti:
Training di riscaldamento: esercizio di ascolto di sé e degli altri, di percezione e gestione dello spazio, del tempo e del ritmo. Una sperimentazione come opportunità di esplorazione delle proprie risorse psicofisiche.
Tecnica vocale: prevede l'acquisizione di tecniche di respirazione, emissione della voce come volume, intensità; il suono come emozione e parola; tecniche di espressione.
Improvvisazione: come opportunità di liberazione di sé stessi, esplorazione e conoscenza di sé e delle proprie potenzialità, ricerca di corrispondenza tra emozione ed espressione esteriore della persona inserita in un contesto globale. Attingendo alla creatività innata dell'individuo, l'improvvisazione contribuisce a fare emergere il pensiero creativo. La fantasia, l'immaginazione, l'intuizione favoriscono sempre arricchimento culturale ed umano.
Lavoro sul gesto: scomposizione e analisi del gesto, allenamento a pulirlo facendo chiarezza sulle intenzioni reali che motivano il gesto, dosando l'energia necessaria per
aspetti recitativi e montaggio di azioni sceniche: come lavoro di integrazione e corrispondenza armonica tra tutti gli aspetti sopra riportati, educando all'approccio globale degli elementi coinvolti. Come sintesi finale del lavoro svolto sarà realizzato un saggio spettacolo, con l'utilizzo, se possibile, di materiali scenici e attrezzeria realizzati durante il laboratorio.
La salute non è da intendersi come assenza di malattia, ma come equilibrio psicofisico che favorisce le condizioni per star bene con se stessi e con gli altri; la scuola offre rilevanti opportunità di promozione della salute intesa in tal senso. Partendo da questa considerazione, si vuole utilizzare l’animazione teatrale come efficace strumento per favorire un armonico sviluppo della personalità in formazione. L’attività teatrale, infatti, stimola e richiede un coinvolgimento cognitivo (fornisce informazioni e potenzia capacità e abilità) e un coinvolgimento affettivo (si condividono valori, si evidenziano attitudini, si esprimono emozioni e si superano disagi). Il percorso di crescita che ne deriva permette di conoscersi e di effettuare scelte consapevoli in autonomia ed autostima. L’animazione teatrale è, inoltre, accattivante per i ragazzi e avvincente per gli insegnanti coinvolti, in quanto attiva codici comunicativi più ampi rispetto aquelli di solito in uso in ambito scolastico. Questo progetto di laboratorio teatrale e promozione della salute nella scuola, vuole essere di supporto concreto alla crescita dei bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni, per gettare lebasi di uno sviluppo sano ed armonico della personalità, della creatività e della socializzazione.
Il laboratorio proposto prevede: · L’inizio per la prima settimana di ottobre; · Il termine per l’ultima settimana di maggio; · Interscambio con i docenti sugli sviluppi del progetto; · Saggio finale.
· promuovere lo sviluppo e la consapevolezza dell’io, dell’autostima e dell’autonomia; · fare emergere la consapevolezza dell’unità corpo/mente; · promuovere le capacità espressive e la creatività; · favorire momenti di aggregazione, relazione umana e confronto; · favorire percorsi per il recupero del disagio e dell’insuccesso; · aumentare il rendimento scolastico, la disciplina, l’attenzione, la partecipazione.
